domenica 25 ottobre 2009

Chi sono.


Va bene dubitare. Se dubiti, e se continui a dubitare, esiste solo un fenomeno solido come una roccia di cui non puoi dubitare, e cioè la tua esistenza. A quel punto sorgerà una nuova ricerca, e non sarà un interrogativo. Dovrai chiedere: "Chi sono?".
Per tutta la sua vita , Ramana Maharshi diede ai suoi discepoli una sola tecnica. Diceva loro: "Siedi semplicememente con gli occhi chiusi, e continua a chiedere: "Chi sono? Chi sono?". Usalo come un mantra." Ma non si tratta di un mantra: non deci usarlo come fossero parole morte. Deve penetrare in profondità dentro di te.
Continua a chiedertelo. Molte volte la tua mente risponderà che sei un'anima, un Sè, che sei divino. Non ascoltare queste cose, sono tutte cose acquisite, di cui hai sentito parlare. Mettile da parte, fino a quando non arrivi a conoscere chi sei. E se continui ad accantonare la mente, un giorno avverrà un'esplosione. La mente esploderà, e tutto il sapere acquisito che hai accumulato in te, scomparirà. Per la prima volta ti troverai faccia a faccia con te stesso, guarderai te stesso.

Da:
Yoga: la scienza dell'anima, Osho

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