domenica 8 febbraio 2009

Decrescita


Oggi inizio il post con questo video, davvero mooolto particolare.
Non voglio parlare di signoraggio, ma di Decrescita, felice possibilmente, come quella di cui parla Maurizio Pallante, ad esempio.

Un esempio: ieri mattina io e Michele siamo andati a fare la spesa e abbiamo portato da casa 3 bottiglie di vetro per riempirle di latte crudo.
Si, quel famigerato latte crudo che causa ogni giorno milioni di malati agonizzanti che muoiono per le strade di mezza Italia.
Ma per favore! Ringrazio chi, mente bacata, ha cercato in tutti i modi di svalorizzare i distributori di latte crudo, latte intero con caratteristiche organolettiche e nutrizionali eccelse che, da poco, deve essere bollito prima del consumo!
Ogni persona con un pò di buon senso può chiedere i dati del SSN che incolpano i distributori di latte crudo di intossicazioni o infezioni.

Leggete questo estratto:

Vorrei fare due conti della lavandaia, di quelli che fa il mio collega Pietro: in Italia ci sono 2000 distributori di latte crudo. Poniamo che ognuno venda 20 litri di latte al giorno, fa 40 mila litri. Ogni litro bevuto da 2 persone, sono 80 mila persone al giorno che bevono latte crudo. In un anno, sono appena 9 gli "intossicati".


Ora, non voglio dilungarmi in insulti al vento, ma elenco qualche positività dei distributori di latte crudo, ma che non valgono solo per loro:
  • diminuzione importante del trasporto
  • diminuzione degli imballaggi
  • eliminazione delle trasformazioni tecnologiche di base (da latte crudo a fresco pastorizzato)
  • guadagno in termini economici
  • guadagno in termini nutrizionali
  • guadagno in termini edonistici
Questo comporta un minor spreco di energie e non ditemi che non posso prendere in considerazione il tanto atteso federalismo leghista! Questi pagliacci che lo invocano da quando ho memoria non hanno fatto nulla di concreto per farci risparmiare qualche soldo. Pensiamo all'ICI, l'unica tassa federale, LA tassa federale per eccellenza!
I soldi che spendiamo qui per prodotti locali sono soldi che girano qui e che danno lavoro a chi esercita qui.

Qualcuno ha il coraggio di dirmi "Ma così facendo metti in mezzo alla strada l'autotrasportatore, chi lavora alla centrale del latte, il direttore del supermercato!" ?

Ma dobbiamo andare sempre avanti sprecando risorse e utilizzandole dove se ne può fare a meno? Cosa pensiamo? Di poter sopravvivere a questa crisi sistemica facendo l'impiegato? Il sistema intero sta crollando, la filosofia del consuma che ti passa sta tirando gli ultimi!
Nel futuro solo chi sarà in grado di fare e lavorerà insieme ad altri, condividendo le conoscenze e mettendo da parte i rancori inutili sopravviverà.
E ora, per togliervi dalla testa questo discorso che mette paura, datemi del comunista, che così passa tutto e il (vostro) mondo torna a posto.

Nessun commento: